Temporeggiare per paura del dolore, quando si soffre di una patologia dentale come la parodontite – anche detta piorrea – significa solo aggravare il problema.
Prima si agisce e prima si torna a sorridere evitando di coprire la bocca con la mano perché si prova imbarazzo.
Tutti tendiamo a ingigantire i problemi, è umano. Il modo migliore per ridimensionarli e poi annientarli è credere in un possibile cambiamento.Puoi farlo lasciandoti guidare, delegando il peso a chi ne ha le competenze.
La malattia parodontale è subdola e se non viene curata in tempo può distruggere i tessuti che danno sostegno e stabilità ai denti.Si riconosce da sintomi precoci:
alito cattivo; sanguinamento leggero delle gengive; gengive arrossate, talvolta rammollite o gonfie.Viene intercettata anche da sintomi tardivi:
sanguinamento accentuato; forte alitosi; la gengiva si ritira rendendo visibili le radici dei denti; si crea spazio fra i denti, che iniziano a traballare; comparsa di dolore.Ne hai riconosciuto qualcuno? Niente paura.
Verifichiamolo insieme e troviamo la cura meno invasiva e meno dolorosa.
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